Bella prestazione della squadra di Anile, che si deve però inchinare in 4 set alla prima forza del Girone A della Serie A2
Forse la miglior prestazione dell’anno non è bastata all’Hermaea Olbia, sconfitta in 4 set al PalAltoGusto dalla capolista Lpm Bam Mondovì nella quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A2. Nonostante il divario tecnico con le ambiziose piemontesi, le biancoblù hanno saputo giocare sempre alla pari, e soltanto qualche calo di tensione in alcuni momenti chiave non ha permesso di portare via dei punti che, alla luce di quanto dimostrato, sarebbero stati assolutamente meritati.
LA GARA – Il primo set è inizialmente equilibrato: Mondovì cerca di sfruttare la potenza di fuoco di Zanette (2-4), ma Fiore impatta ben presto a quota 5. Anile deve rinunciare a Degortes, bloccata da un infortunio, e schiera Maruotti nell’insolita posizione di libero. Le piemontesi provano ad approfittarne mettendola in difficoltà in ricezione (allungo sul 6-9). L’Hermaea scivola indietro sul 9-13 dopo un errore in battuta di Bacciottini, e coach Anile interviene con il timeout. La reazione non si fa attendere, con Tajè che mette a terra il punto del -2 (13-15). La Lpm perde qualche certezza, mentre le galluresi, più che mai combattive, restano a contatto e poi pareggiano a 17 con un irresistibile lungolinea di Fiore. Stavolta è Delmati a chiedere il timeout, ma l’Hermaea non si ferma: l’ace di Bacciottini vale il sorpasso, mentre Barazza – con il primo tempo vincente – porta le sue sul +3. Le cose sembrano mettersi in discesa, ma Mondovì reagisce da grande squadra e firma un break di 6 punti che ribalta tutto e porta il punteggio sul 21-24. Bacciottini annulla la prima palla set delle rossoblù, ma al secondo tentativo Zanette la chiude con il diagonale vincente.
Il secondo set
L’Hermaea continua a giocare con piglio positivo anche il secondo set mostrando di essere all’altezza della capolista del girone. Le due squadre arrivano appaiate a quota 10, poi una superlativa Fiore regala alle sue la testa nel punteggio con un bell’attacco sul lungolinea. L’ace di Nikolaeva lascia presagire una fuga olbiese, ma Zanette rilancia le quotazioni di Mondovì con due punti consecutivi. Sul 14-16 in favore delle ospiti arriva il nuovo timeout di Anile. L’Hermaea cambia registro e si riporta avanti con i punti firmati Nikolaeva e Giometti. Delmati chiama a rapporto la sua squadra, che riparte pareggiando a 19 con l’attacco out di Nikolaeva. Le centrali dell’Hermaea salgono in cattedra: prima Barazza sigla il 23-21 con il muro vinente, poi Tajè conquista la palla set. Al terzo tentativo l’Hermaea riesce a mettere a terra il 25esimo punto e a conquistare con merito il set grazie all’attacco dalla seconda linea di Nikolaeva.
Il terzo set
In avvio di terzo set la sfida continua a essere equilibrata e combattuta, poi l’Hermaea ha un nuovo sussulto che la porta ad accumulare 4 lunghezze di vantaggio sul 15-11. Dopo il timeout di Delmati Mondovì torna ad affidarsi agli attacchi di Zanette, che prova a ricucire lo strappo (-2 sul 17-15). Una magia di Fiore porta le padrone di casa sul 21-18, e il sorpasso nel conto set sembra a portata di mano. In uscita dall’ennesimo timeout la capolista ritrova certezze e impatta a 23 dopo un attacco fuori misura di Nikolaeva. L’errore in battuta di Zanette regala all’Hermaea la palla set, ma Fiore non ne approfitta. Ai vantaggi le piemontesi mostrano maggior precisione e, pur con grandissima sofferenza, riescono a far loro il set con la diagonale stretta di Valli.
Il quarto set
Le olbiesi, autrici di una delle migliori prestazioni dell’anno, sono all’altezza delle rivali anche nel quarto set (parità a 8). Mondovì, alla lunga, accelera e si porta sul 9-14 con la solita Zanette. L’Hermaea non si dà per vinta e accorcia mettendo nuovamente il fiato sul collo delle rivali (16-17). Le due formazioni si ritrovano in parità a 18 dimostrando grande carattere. Per Mondovì sale in cattedra la spagnola Schlegel (19-22). Le piemontesi, nuovamente in fiducia, ottengono la palla match sugli sviluppi di un contestato fischio arbitrale. L’Hermaea ha le energie per annullare la prima, poi l’attacco fuori misura di Giometti fa calare il sipario sulla contesa e consegna i tre punti a Mondovì.
Le parole del coach Anile
“Sono contento, abbiamo giocato alla pari contro la prima in classifica – commenta coach Anile – la squadra ha avuto pochi cali ed è stata brava a restare sempre attaccata nel punteggio a Mondovì. Peccato per il primo set, in cui un momento di calo totale ci è costato carissimo. Ripartiamo da questa prestazione, perchè ci ha dimostrato una volta di più che valiamo la categoria. Dobbiamo mostrare lo stesso spirito battagliero anche nelle prossime gare”.
VOLLEY HERMAEA OLBIA – LPM BAM MONDOVI’ 1-3 (22-25 25-23 25-27 21-25) –
VOLLEY HERMAEA OLBIA: Bacciottini 8, Nikolaeva 10, Barazza 5, Fiore 21, Giometti 4, Taje’ 7, Maruotti (L), D’Elia, Padula. Non entrate: La Licata, Mele, Degortes. All. Anile.
LPM BAM MONDOVI’: Valli 9, Tonello 10, Zanette 23, Biganzoli 5, Midriano 11, Valpiani, Agostino (L), Schlegel 7, Mandrile 1, Angelini. Non entrate: Rebora. All. Delmati. ARBITRI: Verrascina, Usai. NOTE – Durata set: 25′, 27′, 30′, 24′ ; Tot: 106′.