Le hermeine vincono in tre set e ottengono il sesto posto a scapito di Albese, sconfitta in casa da Sassuolo
Il sorpasso arriva all’ultima curva, e ha un sapore dolcissimo. La miglior Hermaea “da trasferta” di tutto il campionato si impone in maniera autoritaria sul taraflex dell’Oro Cash Lecco (3 set a 0, 25-20, 25-22, 25-16 i parziali) e ottiene il sesto posto che spalanca le porte della Poule Promozione. Superata sul filo di lana Albese, battuta al tie break da Sassuolo.
La seconda affermazione stagionale lontano dal Geopalace è arrivata al termine di una prestazione impeccabile per le aquile tavolarine, che hanno approcciato la sfida con lo spirito giusto conducendo praticamente per tutta la gara.
In una prova corale ai limiti della perfezione, a emergere è stata Bulaich (top scorer con 14 punti), ma una menzione speciale spetta anche alla palleggiatrice Bridi, decisiva soprattutto nel secondo set.
LA GARA – Parte bene l’Hermaea, che con il muro di Schirò su Zingaro trova subito il +3. Lecco entra in partita e sorpassa sul 10-8 con il muro di Tresoldi su Miilen. Guadalupi chiama timeout, le sue assorbono il primo momento di difficoltà del match e sorpassano approfittando dell’errore di Bracchi (13-12). Zingaro prova a tenere le sue in linea di galleggiamento, ma l’Hermaea si prende l’inerzia con Miilen e poi vola sul +5 col block out di Bulaich per il 23-18. L’Oro Cash prova a reagire, ma Schirò, in diagonale, si prende la palla set e Bulaich completa l’opera con un pregevole pallonetto che vale il 25-22.
Un lungo equilibrio caratterizza la prima fase del secondo set. A sparigliare le carte ci pensa Bridi, che con un gran turno in battuta (due ace consecutivi) consente alle biancoblù di allungare sul 18-14. Lecco non ci sta e torna sul -1, ma ancora un’ottima Bridi trascina con grande personalità le sue: prima punisce una ricezione incerta col punto del 22-19, poi conquista la prima palla set con una bella intuizione di seconda. L’errore dai 9 metri di Lecco, quindi, fa scorrere i titoli di coda, con l’Hermaea che va avanti per 2-0 nel conto.
Il terzo game segue un canovaccio pressoché identico: le due squadre sono inizialmente protagoniste di un botta e risposta, poi il servizio vincente di Gannar consegna l’inerzia alle aquile tavolarine. Coach Milano interviene, ma Lecco perde precisione e fiducia sotto i colpi di un’Hermaea implacabile, che scappa via fino al +8 (20-12) con Bulaich protagonista. Le lombarde non riescono a frenare l’impeto delle galluresi, che dominano e fanno loro il successo pieno sul 25-16.
Terminata la partita, tutti incollati allo smartphone per seguire l’avvincente terzo set tra Albese e Sassuolo: quando le emiliane mettono a terra il 27-25, può finalmente scattare la festa: l’operazione rimonta è compiuta! Dopo i playoff conquistati l’anno scorso, l’Hermaea torna in Poule Promozione e mette al sicuro il diritto di partecipare all’A2 per il decimo anno consecutivo.
IL COMMENTO – Coach Dino Guadalupi non nasconde un pizzico di commozione per l’impresa ottenuta: “Da fuori non si sa mai ciò che c’è dietro certi risultati – commenta – la Poule Promozione era il nostro obiettivo, ma è stata veramente molto dura perché c’erano tante squadre in lizza. Siamo arrivati a giocarcela all’ultima giornata, e le ragazze sono state bravissime nell’approccio. Sono felice per la società, questo traguardo è davvero molto importante. I nostri sacrifici sono stati ripagati, perché abbiamo vissuto tanti momenti difficili quest’anno, ma ci siamo sempre rialzati molto bene. Oggi ci godiamo la festa, da domani inizieremo a pensare alla Poule Promozione”.
Oro Cash Lecco-Hermaea Olbia 0-3 (20-25; 22-25; 16-25)
Oro Cash Lecco: Zingaro 5, Rocca L, Marmen 2, Bracchi 14, Lancini 2, Casari, Albano 3, Tresoldi 5, Bassi, Citterio, Belloni, Piacentini 9, Bonvicini L, Rimoldi. All.: Milano
Hermaea Olbia: Schirò 6, Messaggi, Fontemaggi, Miilen 9, Gannar 8, Diagne, Bulaich 14, Bridi 7, Bresciani, Tajè 10, Barbagallo L. All.: Gudalupi
Arbitri: Di Bari e Chiriatti
Ufficio Stampa
Volley Hermaea Olbia