Quattro punti da recuperare. Otto partite a disposizione, tutte da giocare con il coltello tra i denti. E’ stato definito questa pomeriggio il calendario della poule salvezza del campionato di Serie A2 Femminile.
L’Hermaea Olbia, che ha concluso all’ultimo posto il girone A della regular season, esordirà tra le mura amiche del PalAltoGusto il 10 febbraio alle 17 contro Cutrofiano, formazione che vanta 3 punti di vantaggio in classifica rispetto alle biancoblù. Seguirà la trasferta in casa di Sassuolo, quindi il nuovo impegno casalingo contro Montecchio e il match sul campo di Marsala. Dopo di che avrà inizio il girone di ritorno, da disputarsi, ovviamente, a campi invertiti.
Le squadre portano con sé i punti totalizzati negli scontri diretti durante la regular season. Le galluresi partono dal terz’ultimo posto, e hanno bisogno di sorpassare almeno una delle rivali per evitare la retrocessione.
I commenti
“Non ci possiamo lamentare del calendario – commenta il presidente Gianni Sarti – apriamo e chiudiamo in casa, e questo rappresenta secondo me un piccolo vantaggio. Le partite sono tutte da giocare e da sudare. Sembrano frasi fatte, ma è la realtà dei fatti. In ogni caso l’esordio e l’ultima di campionato sono due gare particolari, e per noi è meglio giocare davanti al nostro pubblico”.
“E’ un buon calendario – afferma coach Michelangelo Anile – iniziamo contro Cutrofiano, ovvero la squadra che dobbiamo cercare di riacciuffare in classifica. Fare risultato sarebbe il massimo. Sono contento di iniziare e finire in casa, perché sono convinto che tra le mura amiche costruiremo la nostra salvezza. Avrei forse preferito incontrare Sassuolo leggermente più avanti, quando giocherà con la certezza di essersi salvata. Vedremo in ogni caso quali strascichi lascerà la finale di Coppa Italia che disputeranno il 3 febbraio. Tra le altre squadre temo Montecchio, che di recente ho visto in buona forma. Ad ogni modo credo che i giochi siano apertissimi: a parte le prime tre, tutte le altre squadre sono in ballo. La stessa Marsala, che al momento figura come ultima, non è assolutamente spacciata”.