Nel testacoda del PalAltoGusto vincono in rimonta le neroverdi. Le biancoblù, però, hanno dato battaglia
Dopo quasi quattro mesi di campionato l’Hermaea riesce nell’intento di muovere la classifica, ma la battaglia del PalAltoGusto contro Sassuolo lascia soprattutto rimpianti. Sul taraflex amico, infatti, le biancoblù hanno sfoderato una prova dai due volti: travolgenti nei primi due set, poi improvvisamente in disarmo, e infine nuovamente orgogliose in un quinto set che, alla lunga, ha però finito col premiare la qualità delle emiliane, vittoriose per 3 set a 2 e sempre più capoliste della Poule Salvezza.
Il primo set
Parte bene Sassuolo, con Bordignon che trova la diagonale giusta per il 2-4. L’Hermaea si aggrappa a un’ottima Barazza, ma le ospiti trovano il primo allungo sul 7-11 mettendo in difficoltà la ricezione avversaria. Anile spende il primo timeout, e l’Hermaea inizia a girare: Barazza suona la carica con l’ace del 10-12, poi le padrone di casa riescono a impattare a 15 con l’attacco vincente di Maruotti. La Canovi Coperture ricorre al timeout e sistema le cose, trovando il punto del nuovo vantaggio sul 17-18 con Kosareva. L’Hermaea, a questo punto, mette in piedi una veemente reazione che le permette pian piano di accorciare e poi di sorpassare grazie al muro vincente di capitan Barazza (21-20). La squadra di Anile si esprime con grande fiducia e in breve tempo chiude i conti sul 25-21 approfittando anche del buonissimo apporto in banda di Diana Giometti.
Il secondo set
Sassuolo è decisa a riscattarsi e parte forte sull’1-4 nella seconda frazione. L’Hermaea si riprende ben presto e pareggia a 4 con Giometti. Le olbiesi sono un fiume in piena e volano sul +2 (7-5). Il coach della Canovi chiede un nuovo timeout, e la sua squadra riesce a mantenersi in scia fino a sorpassare sul 13-15 con un bell’angolo trovato da Obossa. Dopo il timeout di Anile l’Hermaea vola: Bacciottini di seconda riprende le emiliane, poi con un ace lancia in orbita l’Hermaea sul 20-17. Le biancoblù giocano con grande fiducia e dominano la capolista della Poule Salvezza: Fiore con un pallonetto guadagna la palla set, poi Martinelli sbaglia in battuta e consegna il 2-0 all’Hermaea.
Il terzo set
Il terzo set segna un deciso cambio di tendenza nel match, con Sassuolo che scava il solco fin da subito sul 5-10 approfittando dei numerosi errori della squadra di casa. La pipe di Obossa vale il 6-13, l’Hermaea abbozza una piccola reazione e accorcia sul 9-15, ma la Canovi non si volta più e chiude agevolmente il set dopo l’errore di formazione dell’Hermaea e la diagonale vincente di Bordignon (13-25).
Il quarto set
Trend positivo per Sassuolo anche in apertura della quarta frazione di gioco (lungolinea di Bordignon per il 3-6). Maruotti guida il tentativo di reazione delle biancoblù, tenute però sempre a a distanza di sicurezza da Sassuolo (Kosareva a segno per il 7-11). Anile butta nella mischia Hurst al posto di una Giometti in debito d’ossigeno: le biancoblù sembrano trarne beneficio (portoghese a segno per il 9-11), ma poi scivolano ancora indietro sotto i colpi delle emiliane (9-18). Trascinata da Bordignon e Obossa, Sassuolo chiude con grande facilità sul 14–25 pareggiando il conto set.
Il quinto set
Nel quinto e decisivo game l’Hermaea recupera il piglio aggressivo dei primi due set e si porta subito in vantaggio sul 3-1 grazie al muro vincente di Tajè su Obossa. Sassuolo non demorde e sorpassa sul 5-7 avvantaggiandosi anche di una discussa decisione arbitrale. Anile vede le sue in calo e chiama il minuto di sospensione, ma la scelta non sortisce effetti: la Canovi si porta fino al 6-11 e intravede il successo. Nel finale, però, Hurst alimenta la fiammella della speranza olbiese (attacco in diagonale per il 10-12). Il tecnico ospite spende due timeout a stretto giro di posta ma fatica ad arginare la reazione dell’Hermaea, che con l’attacco in fast di Tajè firma il -1 (12-13). La rimonta non si completa: gli ultimi scambi sorridono infatti alle ospiti, che, guidate dalla potenza di Obossa, dopo una lunga rincorsa strappano il successo sul 12-15.
Hermaea Olbia-Canovi Coperture Sassuolo 2-3 (25-21; 25-21; 13-25; 14-25; 12-15)
Hermaea: Bacciottini 5, Giometti 6, Maruotti 8, D’Elia, Mele, Hurst 6, Modena L, Padula, Fiore 17, Tajè 11, Barazza 13. Allenatore: Anile
Sassuolo: Bordignon 15, Galletti 3, Zardo L, Joly 5, Obossa 21, Lancellotti, Martinelli 8, Squarcini, Crisanti 9, Bici, Kosareva 13. Allenatore: Barbolini